Calogna

Un labirinto di vicoli e case in pietra disegnano il nucleo abitato (m. 522 s.l.m.) immerso nei boschi di castagni. Una bella mulattiera conduce all’oratorio, con abside romanica (XI-XII sec.), dedicato a S. Cristina che, secondo la tradizione, è ciò che resta di un villaggio distrutto da un’epidemia.
Proseguendo le betulle lasciano spazio alle radure verdi del campo da golf per giungere alla vetta della Motta Rossa (30 minuti a piedi), nota come “Mon Ber” (parola germanica che indica montagna), da cui si gode uno spettacolare panorama sul lago.