1. Totem 3 – “Sentire e Sentieri” – Manzoni a Lesa
Museo Manzoniano
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“Sentire e Sentieri”
– Manzoni a Lesa –
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MUSEO MANZONIANO
Lasciandosi il lago alle spalle all’altezza di Villa Stampa e procedendo lungo via Fontana, siete giunti ad una porta in ferro che consente l’accesso alla sala manzoniana, collocata in quella che era l’abitazione del custode di Villa Stampa. Creato nel 1979 per volontà dell’allora sindaco Cavalier Marenzi, questo piccolo museo ricorda la presenza del grande Manzoni a Lesa attraverso una serie di stampe dei Promessi Sposi, documenti che testimoniano il suo impegno politico nel Regno d’Italia, copie di ritratti e una tabacchiera dello scrittore, oggetto al quale era particolarmente legato, oltre a diverse edizioni dei Promessi Sposi. Arricchiscono lo spazio lo studio e la biblioteca di Giulio Carcano, primo traduttore di Shakespeare, alla cui memoria Lesa ha intitolato la biblioteca civica e che vantava con Manzoni una sorta di parentela attraverso la figura di Carlo Imbonati. La sala può essere visitata su appuntamento o approfittando dei giorni di apertura estiva contattando il Comune di Lesa o la Proloco Lesa. Al suo interno potrete vivere un viaggio alla scoperta di aspetti poco conosciuti della vita del grande scrittore milanese e della lesa di 150 anni fa.
Oltre a questo, sono dedicati all’autore dei Promessi Sposi il Museo Manzoniano di Lecco, che ha sede presso Villa Manzoni al Caleotto, la casa di famiglia dello scrittore e la Casa Manzoni di via del Morone 1 a Milano, abituale residenza Milanese acquistata dal Manzoni nel 1813 con il denaro ereditato dalla moglie, che è anche sede del Centro nazionale di Studi Manzoniani.
Adesso proseguite verso Lesa o Belgirate ma soprattutto non dimenticate di scaricare la Mappa “Sentire e Sentieri” – Manzoni a Lesa, dal Totem davanti a voi e ricordatevi di salutare le persone che incontrate sul sentiero, siete nella grande casa del Lago Maggiore. Buona passeggiata.
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LESA, THE MANZONI MUSEUM.
Leaving the lake behind you at Villa Stampa and proceeding along via Fontana, you come to an iron door that allows access to Manzoni’s room, located in what used to be the home of the caretaker of Villa Stampa. Created in 1979 by the will of the then mayor Cavalier Marenzi, this small museum recalls the presence of the great Manzoni in Lesa through a series of prints of the Promessi Sposi book, documents that testify to his political commitment in the Kingdom of Italy, copies of portraits and a the writer’s snuffbox, an object to which he was particularly attached, as well as various editions of the Promessi Sposi. The space is enriched by the study and library of Giulio Carcano, the first translator of Shakespeare, in whose memory Lesa named the civic library and who boasted a sort of kinship with Manzoni through the figure of Carlo Imbonati. The room can be visited by appointment or by taking advantage of the summer opening days by contacting the Municipality of Lesa or the Proloco Lesa. Inside you can experience a journey to discover little-known aspects of the life of the great Milanese writer and the town of Lesa of 150 years ago.
Now continue towards Lesa or Belgirate but above all don’t forget to download the “Sentire e Sentieri” Map – Manzoni in Lesa, from the Totem in front to you and remember to greet the people you meet on the path, you are in the big house on Lake Maggiore. Enjoy your walk.
